Argomenti: Educazione 2030

Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione 2020

08/09/20

L’8 settembre l’UNESCO celebra l’International Literacy Day 2020, una giornata internazionale per non dimenticare che l’alfabetizzazione è un diritto.

Gli ostacoli alla DaD nell’opinione dei dirigenti scolastici

04/09/20

Un’indagine CENSIS su 2812 dirigenti scolastici fornisce informazioni su quali aspetti possono aver influenzato il sistema scolastico italiano durante lo stato di emergenza.

Esistono Paesi in Europa che valutano le competenze digitali?

07/08/20

Quali Paesi hanno introdotto Prove per verificare le competenze digitali degli studenti e monitorare il sistema scolastico rispetto a questa competenza?

A proposito di valutazione ai tempi del Covid-19

05/06/20

In questo Editoriale Anna Maria Ajello, Presidente dell’INVALSI, ci offre una riflessione sulla valutazione nella didattica a distanza.

L’educazione alla legalità inizia a Scuola

21/04/20

L’educazione alla legalità è tra i compiti principali affidati alla Scuola, per agire anche contro dispersione scolastica e criminalità giovanile.

Gli strumenti di libertà per i giovani: scuola ed educazione

06/03/20

Il primo incontro del Forum Education è stato un’occasione di confronto sullo stato della nostra scuola, partendo dai dati INVALSI e OCSE.

L’insuccesso scolastico attraverso i dati INVALSI

29/02/20

Con gli editoriali pubblicati nei mesi scorsi abbiamo proposto una riflessione sulla dispersione scolastica. Vediamo ora la situazione nel suo insieme.

I risultati INVALSI: un diario di bordo per la scuola

24/01/20

I risultati delle Prove INVALSI ci aiutano a comprendere i livelli di competenze degli alunni, ma anche il loro percorso nella scuola.

Il sentimento della lingua

Il sentimento della lingua

Autore: Luca Serianni (2019)

Editore: Il Mulino, Bologna

Codice ISBN: 9788815285140

Link alla scheda del libro

La lingua che parliamo dice molto di noi e del modo in cui stiamo nel mondo. È uno strumento di formazione non solo individuale e collettiva, ma anche, in senso ampio, civile. In questa conversazione con Giuseppe Antonelli, Luca Serianni torna su alcuni nuclei centrali della sua attività di grammatico e di storico della lingua: la norma e l’uso, l’insegnamento scolastico e universitario, l’italiano della poesia e del melodramma. È un libro dal tono affabile, ricco di aneddoti, che offre nuovi e originali spunti di riflessione. Davvero quella dei ragazzi di oggi è la «generazione venti parole»? È ancora utile studiare le lingue classiche? Usare il dialetto è un bene o un male? La grammatica si va impoverendo? E quanto conterà, per la lingua del futuro, la rivoluzione digitale? Un dialogo appassionato sull’italiano, la sua storia e il suo presente: la sua importanza per la vita della nostra comunità e delle nostre istituzioni.

Leggi l'abstract Chiudi
Per un diverso stato sociale

Per un «diverso» Stato sociale

La parabola del diritto all’istruzione nel nostro Paese

Autore: Anna Maria Poggi (2019)

Editore: il Mulino, Bologna

Codice ISBN: 9788815284433 

Link alla scheda del libro

La parabola del diritto all’istruzione nel nostro Paese è una chiave di lettura assai significativa delle vicende che hanno caratterizzato lo Stato sociale. Poste a cardine della nascita dello Stato unitario, le politiche dell’istruzione riacquisirono centralità dopo le due guerre mondiali, per poi subire, dagli anni Settanta, una netta perdita di importanza, i cui esiti si evidenziano oggi in tutta la loro gravità. Come ha sottolineato Ritter, il tema dello Stato sociale è stato per molto tempo trattato unicamente sotto il profilo della previdenza sociale e della lotta alla povertà e non, invece, come tema chiave della legittimazione dello Stato moderno. In tal modo esso ha assunto le vesti di un potente redistributore e integratore dei redditi più bassi, all’interno del quale le leve prestazionali sono state utilizzate prevalentemente in chiave assistenziale. Il che ha in parte indotto la sua crisi: la mera protezione non collegata a politiche di sviluppo delle potenzialità delle persone, converte, drammaticamente, l’intervento statale in assistenza per l’intero corso della vita. Oggi lo Stato sociale deve ridefinirsi per poter svolgere adeguatamente il proprio ruolo: deve coniugare il volto dello Stato assistenziale con quello dello Stato promozionale, che collega le prestazioni allo sviluppo delle personalità. Perciò, è urgente riportare al centro delle politiche sociali l’istruzione, ridefinendo in termini prescrittivi diritti e doveri dello Stato e diritti e doveri dei cittadini.

Leggi l'abstract Chiudi

Seguici sui nostri canali social

 

® INVALSI – Via Ippolito Nievo, 35 – 00153 ROMA – tel. 06 941851 – fax 06 94185215 – c.f. 92000450582 | CookiesPrivacy PolicyPhoto Credits

 

logo PON