Come formare alunni motivati e preparati

L’OCSE ha pubblicato Positive, High-achieving Students? – What Schools and Teachers Can Do, un rapporto sui dati delle indagini PISA e TALIS del 2018, che mira a identificare quali sono i fattori, relativi alla scuola e ai docenti, più importanti per la formazione e per lo sviluppo socioemotivo degli studenti.

Come formare alunni motivati e preparati

Mettendo in relazione i risultati dell’Indagine TALIS 2018 – la Teaching and Learning International Survey – con quelli di PISA 2018 – il Program for International Student Assessment – l’OCSE ha cercato di comprendere meglio la complessità della scuola attraverso i fattori in grado di determinare un apprendimento allo stesso tempo  efficace e motivante.

I conti non tornano…

Nei tre anni intercorsi tra l’Indagine PISA 2015 e la più recente edizione del 2018 si è riscontrata una spesa per la scuola in costante crescita.

Ma nonostante questo investimento gli ultimi dati mostrano che i risultati degli studenti in Lettura, Matematica e Scienze nel mondo occidentale non sono cresciuti.

Questa informazione diviene ancora più preoccupante alla luce degli effetti che la situazione di emergenza sanitaria sta causando, e che saranno maggiormente evidenti nel prossimo futuro.

…perché i docenti possono fare la differenza

La lettura dei risultati del 2018 conferma che

gli insegnanti e le scuole sono in grado di fare la differenza nella formazione sia didattica sia socioemotiva degli studenti.

I fattori in grado di migliorare il processo educativo sono:

  • il tempo che i docenti dedicano all’insegnamento della propria materia, senza doversi occupare di questioni legate alla condotta condotta in classe o a aspetti di tipo amministrativo
  • le ore che trascorrono a correggere il lavoro degli studenti e a fornire loro dei feedback
  • l’atteggiamento positivo ​​e ottimista riguardo al proprio insegnamento e alle prospettive professionali

Ridurre i divari influisce sui risultati

Proseguendo con l’analisi, gli autori hanno cercato di comprendere anche cosa può fare la Scuola per aiutare il maggior numero possibile di studenti.

Nei vari sistemi educativi si riscontrano delle disuguaglianze che influenzano negativamente i risultati scolastici e, di conseguenza, la vita futura di ciascun ragazzo.

Il divario di genere è sicuramente una delle problematiche più radicate, ma le disuguaglianze socio-economiche non sono da meno.

Queste ultime poi saranno prevedibilmente rese ancora più evidenti dagli effetti della pandemia in corso.

L’interruzione della didattica in presenza ha creato difficoltà a molti studenti, ma ne hanno maggiormente sofferto coloro che hanno avuto a disposizione meno risorse, come evidenziato da altre analisi dell’OCSE.

Le difficoltà attuali potranno inoltre tradursi in un aumento della dispersione scolastica, esplicita e implicita.

Il report OCSE afferma che sia la qualità dell’insegnamento in classe sia i feedback e le valutazioni degli insegnanti sono un aiuto fondamentale per tutti gli studenti, indipendentemente dai fattori individuali o dal loro background.

La composizione di classi formate da alunni con diversi background favorisce un miglioramento dei risultati, delle abilità e delle aspirazioni di coloro che sono socio-economicamente meno avvantaggiati.

Inoltre i ragazzi migliorano quando i loro genitori o tutori e le comunità locali sono coinvolti nelle attività scolastiche.

Le raccomandazioni per la Scuola

Può essere quindi utile organizzare il carico di lavoro e gli orari degli insegnanti in modo che possano dedicare più tempo all’insegnamento effettivo, e creare classi che accolgano studenti con differenti background socio-economici.

Per incrementare la motivazione all’apprendimento e la preparazione scolastica degli studenti nel periodo che seguirà l’emergenza sanitaria saranno molto utili l’online learning e gli altri strumenti tecnologici che da anni sono considerati la marcia in più della scuola del 21° secolo.

Ma un beneficio ancora maggiore, e sicuramente con un costo più contenuto, sarà fornito dagli interventi mirati a supportare i docenti nel loro impegno quotidiano per la formazione delle ragazzi.

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