Risorse e strumenti per la didattica a distanza

Il Ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione una serie di risorse e strumenti per supportare docenti e studenti alle prese con la didattica a distanza. I contributi dell’INDIRE, delle scuole e dei fornitori di servizi informatici e culturali aiutano a superare la difficoltà e offrono nuovi spunti di riflessione.

Per tutelare il diritto allo studio il Ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione delle scuole e degli studenti iniziative e strumenti per favorire la didattica a distanza.

Nella pagina dedicata è possibile trovare strumenti di cooperazione, scambio di buone pratiche e gemellaggi fra scuole, webinar di formazione, contenuti multimediali per lo studio, piattaforme certificate. Il tutto viene messo a disposizione gratuitamente.

Anche il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione ha lanciato l’iniziativa Solidarietà digitale per ridurre l’impatto sociale ed economico della situazione sanitaria in atto. Si può usufruire gratuitamente dei servizi digitali direttamente sui siti dei promotori o a cui si può accedere tramite lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Questi servizi possono essere utili per supportare la didattica a distanza o in generale per favorire l’arricchimento culturale in un periodo in cui le distanze interpersonali vanno allentate per tutelare la salute di tutti. Vediamo quali sono i più utili.

E-learning

L’apprendimento a distanza è da anni una valida alternativa alle lezioni frontali. E, anche se con l’e-learning si perde qualcosa in termini di rapporti interpersonali, i vantaggi non sono pochi:

  • condivisione dei contenuti didattici a distanza
  • frequenza delle lezioni basata sulla velocità di apprendimento
  • possibilità di fruire le lezioni più volte
  • personalizzazione dei contenuti
  • possibilità di utilizzare software per verificare l’apprendimento
  • possibilità di tenere lezioni multimediali e più interattive
  • standardizzazione del metodo d’insegnamento

Il Ministero dell’Istruzione e INDIRE hanno lanciato un’iniziativa di solidarietà tra scuole per sperimentare soluzioni per la didattica a distanza con metodologie e strumenti innovativi. Grazie al supporto delle reti di scuole dei movimenti Avanguardie Educative e Piccole Scuole, forniscono l’accesso a dei webinar per mettere in atto, diffondere e condividere buone pratiche a sostegno dei processi d’innovazione per il nostro sistema scolastico.

Anche il sito del Ministro per l’Innovazione tecnologica mette a disposizione diversi servizi, tra cui una piattaforma di classe digitale che offre ai docenti un’aula virtuale per fare lezioni in video streaming a distanza. Consente inoltre di condividere materiali, creare discussioni, discutere sui contenuti, gestire lavori di gruppo, verifiche e test. Il suo uso è gratuito per le scuole, le università e per gli istituti di formazione non profit.

Inoltre anche qui sono presenti dei webinar di formazione per i docenti della scuola primaria e secondaria di I° grado, ma su materie STEM, cioè Science, Technology, Engineering and Mathematics. I corsi riguarderanno le opportunità del Creative Learning e Coding applicate alla didattica.

Smart working

Per rendere possibile il confronto tra i docenti e lo svolgimento delle assemblee, come il collegio dei docenti, su entrambi i siti sono a disposizione delle piattaforme destinate allo smart working, che permettono da remoto di pianificare e partecipare a riunioni, collaborare, condividere documenti e dati.

Connettività

Tutti questi servizi hanno bisogno di internet per funzionare, e non sempre gli studenti ne hanno a disposizione una. Molte aziende di telecomunicazioni stanno offrendo ai loro clienti, tramite il Ministro per l’Innovazione tecnologica, il potenziamento delle loro linee: più adsl, più giga da mobile e più telefonate per poter restare in contatto col mondo e, perché no, con la propria scuola.

Informazione e cultura

Imparare però non è soltanto la lezione che si tiene in classe o a distanza. Si possono allargare i propri orizzonti e si può apprendere, anche autonomamente, attraverso la lettura di un libro o magari con un film.

Sul sito del Ministero dell’Istruzione, ad esempio, sono disponibili i link per le risorse RAI per la didattica, che offrono contenuti tematici per la scuola e culturali.

Ci sono poi piattaforme di streaming video su Solidarietà digitale, che consentono di vedere film e documentari. Oltre ad fornire l’accesso a contenuti di stampo educativo, questi servizi permettono di esercitarsi con le lingue, attraverso l’impostazione di audio e sottotitoli in Inglese e negli idiomi più diffusi.

Sono inoltre stati messi a disposizione anche servizi culturali e di intrattenimento, utili ai docenti per stimolare curiosità e riflessioni e agli studenti per scoprire nuove passioni. Si possono fare attività didattiche con gli articoli di attualità o con gli inserti culturali, grazie ai giornali che offrono i loro contenuti. È possibile scaricare anche ebook e leggere alcune riviste.

Unendo quindi le risorse rese disponibili, la capacità di adattamento dei docenti e infine la curiosità e la voglia di apprendere degli studenti è possibile impiegare proficuamente il tempo a disposizione. Perché è vero che psicologi ed educatori concordano sul fatto che la noia sia importante per la crescita, ma non è detto che tra un momento di riflessione e l’altro non ci si possa divertire imparando cose nuove!

Link utili

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